Una delle indicazioni in coaching e nella crescita personale in generale è quella di distinguere CHI SIAMO da ciò che FACCIAMO. Siamo tutti persone meravigliose e possiamo lavorare sulle nostre azioni.
In questo passaggio tratto dal libro Ascolta i grilli e scendi dall’ottovolante eseguiamo due passaggi: 1) distinguiamo la persona meravigliosa che sei e 2) piuttosto che “identificarla” a ciò che facciamo, impariamo ad associarci a ciò che VOGLIAMO fare, dire, pensare, essere.
Noi non siamo i nostri comportamenti, piuttosto noi siamo i nostri buoni propositi.
Debora Conti
TU SEI I TUOI BUONI PROPOSITI
TU non sei quello che fai, tu SEI una persona meravigliosa che fa cose di cui è cosciente e vuole continuare a farle, cose di cui è cosciente e vorrebbe cambiare, cose di cui non è cosciente ma farebbe bene a esserlo.
Tu non sei i tuoi comportamenti, piuttosto sei i tuoi buoni propositi!
Se l’identità è un cappotto e i comportamenti sono delle spille, tu puoi scegliere le spille da tenere, quelle da mettere e quelle da togliere. Presupposto di questo libro e di un sereno percorso di cambiamento è che tu SEI, e poi tu FAI.
Tu sei una persona unica, meravigliosa, buona, generosa, e poi ci sono dei comportamenti che possono essere meschini, egoisti, stupidi, imbarazzanti, cattivi. E poi ci sono dei desideri, dei buoni propositi, aspetti di te che ti piacerebbe sviluppare e consolidare.
Se vuoi che un desiderio non resti tale, avvicina la tua identità ai tuoi buoni propositi e presto il tuo desiderio diverrà realtà. Se vuoi diventare una persona diversa, adotta il maggior numero di aspetti della nuova immagine a cui aspiri e presto la diventerai.
Pensa alle persone che utilizzano un linguaggio improprio:
- Sono uno stupido. Sei uno stupido! Quante volte ci insultiamo, anche in modo cattivo. Hai mai sentito una madre dare dello stupido al suo bambino per una sciocchezza? Io sì!
- Io sono anoressica. Io sono bulimica. Una persona non è anoressica o bulimica, una persona, in un periodo ben preciso della sua vita adotta un comportamento anoressico o bulimico. Infatti, anoressia e bulimia sono considerati disturbi del comportamento alimentare, non certo deviazioni a livello di identità.
- Io sono un perdente. Non si può essere perdenti per tutta la vita, ma si può guardare nella direzione sbagliata per tutta la vita. E si può vivere continuamente questa profezia autorealizzante che si ripete!
Una profezia autorealizzante significa immaginare tanto vividamente una cosa, prospettarsela e viverla con tale intensità dentro di sé, nei propri pensieri, che presto si trasforma in realtà.
Una profezia autorealizzante si avvera comunque, indipendentemente dal finale, perciò fai in modo di essere consapevole di chi credi di essere e di chi vuoi diventare. Se ti ritieni un perdente, molto probabilmente la tua mente e il tuo sistema di credenze (cioè le tue convinzioni profonde) ti faranno realizzare questo «pronostico». Ma se credi di essere fortunato, intelligente, acuto, brillante, sarà tutta un’altra profezia, non ti pare?
Far coincidere un comportamento con l’identità dà un senso di eternità. Tu puoi scegliere i tuoi comportamenti.

In coaching con Debora » Il Percorso individuale di Life Coaching, include 5 ore (suddivisibili), scambio email illimitato, compiti mentali da eseguire, la Formazione Online “Mindset & Obiettivi” e accompagna il/la cliente a ottenere obiettivi relazionali, comportamentali, lavorativi o emotivi. Debora Conti è autrice, formatrice, Trainer di PNL a livello internazionale e Coach professionista. È dottoressa in lingue e in psicologia e ha conseguito diversi master. Ha scritto vari libri di crescita personale tra cui alcuni best seller. Ha ideato specifici metodi di auto-aiuto e ama divulgare in modo semplice e pratico solo ciò che trova utile.
In coaching con Debora » Il Percorso individuale di Life Coaching, include 5 ore (suddivisibili), scambio email illimitato, compiti mentali da eseguire, la Formazione Online “Mindset & Obiettivi” e accompagna il/la cliente a ottenere obiettivi relazionali, comportamentali, lavorativi o emotivi.
Articoli più visti
Ecco i 9 articoli più visti del blog di Debora Conti nella categoria "Indipendenza Emotiva". Debora Conti è autrice, formatrice, Trainer di PNL riconosciuta a livello internazionale e Coach professionista dal 2006 in Italia.
Quali sono i tuoi valori? Esercizio di PNL per elicitare i valori Consapevolezza femminile: cos’è e cosa non è tra storia e presente Scopri i riassunti di libri di crescita personale, consigliati da Debora, concetti chiave di comunicazione e psicologia online, consigli utili per la relazione di coppia, guide best seller per la genitorialità e riassunti online sullo sviluppo personale che sono stati aggiunti in Disiato.com nella categoria Mindfulness & Felicità! Franco Berrino, Daniel Lumera, La via della leggerezza, Mondadori
Jon Kabat-Zinn, Vivere momento per momento, Tea, trad. A.S. Sabbadini
Russ Harris, La trappola della felicità - Come smettere di tormentarsi e tornare a vivere, Erickson, trad. G. Lo Iacono
Terenzio Traisci, Tutto il bene che mi voglio, Mondadori
A.Favaretto, Ti ha mollato? Cambia Vita!, Kowalski
Thich Nhat Hanh, Il dono del silenzio, Garzanti, trad. S. Caraffini
Scopri i riassunti di libri di crescita personale, consigliati da Debora, concetti chiave di comunicazione e psicologia online, consigli utili per la relazione di coppia, guide best seller per la genitorialità e riassunti online sullo sviluppo personale che sono stati aggiunti in Disiato.com nella categoria Mindfulness & Felicità! Eckhart Tolle, Il potere di adesso. Una guida all’illuminazione spirituale, Ed. MyLife, Trad. K. Prando
Daniel Kahneman, Pensieri lenti e veloci, Mondadori, trad. L. Serra
Silvia Di Luzio, Il cuore è una porta, Amrita edizioni
Andrea Magrin, Non penso dunque sono, Youcanprint
Scopri i riassunti di libri di crescita personale, consigliati da Debora, concetti chiave di comunicazione e psicologia online, consigli utili per la relazione di coppia, guide best seller per la genitorialità e riassunti online sullo sviluppo personale che sono stati aggiunti in Disiato.com nella categoria Mindfulness & Felicità! Marco Mozzoni, Ipnosi in pillole, Armando Editore
Lucia Giovannini, Stai calma e medita facilmente, Wide edizioni
Ichiro Kishimi-Fumitake Koga, Il coraggio di non piacere, DeAgostini, trad. R. Zuppet
Giulio Cesare Giacobbe, Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita, ed. Ponte alle Grazie
Seguimi su Instagram
L'intento degli autori è quello di sensibilizzare i lettori sul concetto di leggerezza, intesa non solo come peso corporeo e massa grassa, ma come una condizione esistenziale, che coinvolge mente, cuore e spirito. La leggerezza di chi sa vivere autenticamente, senza rimanere attaccato al passato, di chi sa davvero amare, perdonare, provare gratitudine, guarire le proprie ferite più profonde, cogliere ovunque la bellezza del creato, divenendone testimone consapevole. Gli autori rammentano che è necessario creare un nuovo equilibrio, che parte da un lavoro sulla propria personalità, dal rapporto con sé stessi, con il proprio corpo, con il mondo esterno e che permette di rimuovere i meccanismi inconsapevoli di tipo difensivo o compensativo che causano l'accumulo di grasso nel corpo e una sensazione di pesantezza.
L’intento dell’autore è fornire indicazioni utili per avvicinarsi alla pratica della meditazione, che permette di raggiungere la consapevolezza, o mindfulness. L’autore utilizza, in particolar modo, la propria esperienza presso la Clinica per la riduzione dello stress. La meditazione consiste nell’accettazione incondizionata di se stessi, dei propri pensieri e del mondo in generale. Questa accettazione consente di adottare un approccio positivo alle comuni difficoltà quotidiane, donando quindi pace e serenità.
L’intento dell’autore è quello di promuovere e far sperimentare al lettore la tecnica dell’ACT che è un approccio psicoterapeutico con solide basi scientifiche per affrontare l’annoso problema della ricerca della felicità.
Le tecniche non si focalizzano sull’inseguimento della felicità, quanto piuttosto sulla diminuzione della lotta interiore e dello struggimento che questo inseguimento comporta, come a dire che è la ricerca stessa della felicità a causare la nostra infelicità.
L'autore ci spinge a riflettere su quanto amore e attenzione rivolgiamo a noi stessi. Spesso riteniamo di dover prima risolvere tutte le problematiche che ci assillano, per poi dedicarci alla cura della nostra persona attraverso lo sport, una sana alimentazione e un po’ di tempo per noi. Avere amor proprio «diventa un optional», mentre invece è una condizione necessaria per risolvere problemi, raggiungere obiettivi o dedicarsi ad aiutare gli altri in condizioni psico-fisiche ottimali.
L’autore intende condividere un percorso verso il cambiamento alla scoperta delle reali potenzialità delle persone. Acquisire consapevolezza delle proprie capacità e responsabilità nel miglioramento della propria vita, attraverso strategie utili alla gestione del cambiamento e alla comprensione dei propri stati d’animo.
L’autore intende sottolineare l’importanza che può assumere il silenzio interiore in una società alla costante ricerca della felicità. Il silenzio permette infatti di ristabilire un contatto con noi stessi, liberandosi dai rimpianti e dalle sofferenze del passato nonché dalla paura per un futuro incerto.
Il testo riassume l’essenza dell’esperienza spirituale che ha profondamente trasformato la vita dell’autore, che lo ha portato ad uscire da una spirale di ansia e depressione per entrare in contatto con se stesso e iniziare a vivere in modo profondamente spirituale. Tolle parte da questo racconto e, in forma di dialogo, ci guida nello stesso cammino: verso il ricongiungimento con il nostro vero io, affrancandoci dal potere degli schemi mentali collettivi che governano la nostra vita.
L’autore si propone di svelare i meccanismi mentali che sottendono i processi decisionali dimostrando così che, in fatto di scelte, non sempre siamo del tutto razionali ma, anzi, spesso concorrono per lo più elementi inconsci che determinano errori di giudizio che potrebbero essere in parte evitati.
Presentare il cuore e la sua generosità al lettore e mostrare quanto sia molto di più di una pompa meccanica. Andare oltre e parlare del concetto di salute oggi e come lo intende la DiLuzio. Finora la medicina si è focalizzata sulla malattia, tralasciando la maggior parte di quei 50 trilioni di cellule che abitano il nostro corpo e che, in presenza di una patologia, restano ancora sane. Per l’autrice è un po’ come guardare a una bella poesia e focalizzarsi solo sull’eventuale errore di ortografia.
L’intento dell’autore è quello di far sperimentare al lettore la possibilità di liberarsi da stress, paure, sofferenze e fargli scoprire cosa si nasconde al di là della mente, aumentando significativamente la propria percezione e sensibilità. L’autore si augura che questo suo libro possa rappresentare un punto di svolta per il lettore che sperimenta il suo metodo e desidera tirar fuori quante più persone possibili dalla tossicodipendenza causata dalle emozioni.
L'intento dell'autore è quello di spiegare cosa sia l'ipnosi, quanto sia diffusa nel nostro quotidiano, come possa esserci utile e sfatare qualche falso mito sull'ipnosi. Mozzoni vuole mostrare ai lettori come l'ipnosi sia per tutti e come possa facilitare il cambiamento rispetto a lunghe terapie in studio.
L'intento dell'autrice è quello di insegnare a meditare per calmare la mente e per uscire dalle spirali dei pensieri negativi. Con molti esempi, meditazioni guidate pronte e tecniche, Lucia Giovannini vuole fornire molti strumenti veri per meditare sin da subito.
Attraverso un dialogo di cinque notti tra un filosofo e un giovane, gli autori intendono rispondere a una delle domande universali più comuni: si può essere felici? Seguendo la filosofia di Alfred Adler e gli insegnamenti di Freud e Jung, gli autori giungono alla conclusione che la strada verso la felicità non può prescindere dalla liberazione di catene invisibili: i giudizi degli altri.
Insegnarci a vivere nella realtà che ci circonda anziché nella realtà immaginata, dove il continuo rimuginare produce quelle che in gergo vengono chiamate «seghe mentali»: pensieri che gratificano la nostra mente ma ci impediscono di vivere una vita serena e di coltivare rapporti socialmente soddisfacenti. Attraverso un linguaggio ironico e sagace, ci guida verso i suoi insegnamenti come psicologo nonché esperto in discipline orientali. Come dice lui stesso, il libro è un vero e proprio «manuale pratico di autoprevenzione e autoterapia delle nevrosi».