Mi è piaciuto il libro "I Sei Pilastri dell'Autostima" di Nathaniel Branden e lo consiglio anche a te. Leggilo anche tu! I libri di auto aiuto sono la prima porta d'ingresso per coltivare il tuo miglioramento personale.
Mi è piaciuto il libro "I Sei Pilastri dell'Autostima" di Nathaniel Branden e lo consiglio anche a te. Leggilo anche tu! I libri di crescita personale sono la prima porta d'ingresso per coltivare il tuo miglioramento personale.
Mi è piaciuto il libro "I Sei Pilastri dell'Autostima" di Nathaniel Branden e lo consiglio anche a te. Leggilo anche tu! I libri di crescita personale sono la prima porta d'ingresso per coltivare il tuo miglioramento personale.
Nathaniel Branden
Nathaniel Branden
Nathaniel Branden
I Sei Pilastri dell'Autostima
Vivere consapevolmente. Accettare se stessi. Assumersi la responsabilità delle proprie scelte.
Vivere consapevolmente. Accettare se stessi. Assumersi la responsabilità delle proprie scelte.
Vivere consapevolmente. Accettare se stessi. Assumersi la responsabilità delle proprie scelte.
Vìvere consapevolmente. Accettare se stessi. Assumersi la responsabilità delle proprie scelte. Affermare se stessi. Porsi obiettivi e combattere per raggiungerli. Rimanere fedeli ai principi che abbiamo scelto.
Ecco i sei «pilastri» su cui si fonda la filosofia dell'autostima esposta in questo libro che delinea il percorso da seguire per conquistare sicurezza, senza perdere il contatto con la realtà.
Nathaniel Branden. una vera autorità in questo campo, fornisce non solo le linee guida per quanti sono impegnati nel promuovere la stima di sé negli altri, ma presenta anche semplici esercizi per accrescere la consapevolezza di sé e l'efficienza personale.
I libri di crescita personale sono la prima porta d'ingresso per coltivare la tua autostima, prenderti cura del tuo sviluppo personale, ottimismo, gestione di buone abitudini, auto-disciplina e - il punto di partenza - la motivazione intrinseca. Buona lettura!
Debora Conti
Nathaniel Branden
Nathaniel Branden, nato Nathan Blumenthal il 9 aprile 1930, è stato uno psicoterapeuta, autore e figura di spicco nei movimenti sull'autostima e sullo sviluppo personale canadese-americano. È noto soprattutto per il suo lavoro nel promuovere l'importanza dell'autostima e per la sua associazione con Ayn Rand, la famosa autrice e filosofa. Branden ha svolto un ruolo significativo nel rendere popolare la filosofia dell'oggettivismo di Rand.
Gli aspetti chiave del lavoro e della vita di Nathaniel Branden includono:
- Autostima: il lavoro più influente di Branden riguarda il tema dell'autostima. Credeva che l'autostima fosse un fattore critico per il benessere e il successo generale di un individuo. Ha scritto numerosi libri e articoli sull'argomento, tra cui "La psicologia dell'autostima".
- Associazione con Ayn Rand: Branden era strettamente associato ad Ayn Rand, un famoso filosofo e autore. Fu uno dei primi sostenitori e promotori della filosofia dell'oggettivismo di Rand. Branden e Rand hanno avuto una relazione personale e professionale complessa, che alla fine ha portato a una rottura pubblica.
- Psicologia e psicoterapia: Branden era uno psicoterapeuta abilitato e conduceva lavoro clinico in psicologia e psicoterapia. Ha integrato elementi di oggettivismo nella sua pratica psicologica.
- Autoaiuto e sviluppo personale: oltre al suo lavoro in psicologia, Branden ha scritto numerosi libri di autoaiuto e sviluppo personale, affrontando argomenti relativi all'autostima, alla crescita personale e alle relazioni.
Il lavoro di Nathaniel Branden, in particolare sull'autostima e sullo sviluppo personale, ha avuto un impatto duraturo nel campo della psicologia e dell'auto-aiuto. I suoi scritti e i suoi insegnamenti continuano a influenzare le persone che cercano di migliorare la propria autostima, il benessere generale e il successo personale. Nonostante le controversie che circondano la sua vita personale e le sue relazioni, il suo lavoro sull'autostima rimane un contributo significativo alla letteratura sulla psicologia umana e sulla crescita personale. Nathaniel Branden è morto il 3 dicembre 2014.
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Noi visualizziamo sempre, nel bene e nel male. La nostra capacità di visualizzare delle realtà alternative, rispetto a quella che si pone realmente di fronte a noi, ci permette di cambiare le cose. Ci permette di vedere ciò che ancora non esiste, di creare e di motivarci per raggiungerle... Oppure, all’opposto, ci allontana dai nostri obiettivi perché distorce la realtà con immagini spaventose o demotivanti.
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