Mi è piaciuto il libro "Intelligenza Emotiva" di Daniel Goleman e lo consiglio anche a te. Leggilo anche tu! I libri di sviluppo personale sono la prima porta d'ingresso per coltivare il tuo miglioramento personale.
Mi è piaciuto il libro "Intelligenza Emotiva" di Daniel Goleman e lo consiglio anche a te. Leggilo anche tu! I libri di auto coaching sono la prima porta d'ingresso per coltivare il tuo miglioramento personale.
Mi è piaciuto il libro "Intelligenza Emotiva" di Daniel Goleman e lo consiglio anche a te. Leggilo anche tu! I libri di sviluppo personale sono la prima porta d'ingresso per coltivare il tuo miglioramento personale.
Una teoria rivoluzionaria che ha cambiato il nostro modo di pensare all'intelligenza. Con il suo libro, Goleman ha messo a fuoco per la prima volta l'importanza delle componenti emotive, anche nelle funzioni più razionali del pensiero.
Perché persone assunte sulla base dei classici test d'intelligenza si possono rivelare inadatte al loro lavoro? Perché un quoziente intellettivo altissimo non mette al riparo da grandi fallimenti, come la crisi di un matrimonio?
La risposta è che a governare settori così decisivi della vita non provvede l'intelligenza astratta dei soliti test, ma una complessa miscela in cui hanno un ruolo predominante fattori come l'autocontrollo, la perseveranza, l'empatia e l'attenzione agli altri.
In una parola, l'intelligenza emotiva. Una capacità insita in ognuno di noi, che può essere sviluppata, perfezionata e trasmessa per migliorare il proprio rapporto con sé, con gli altri e con le realtà che viviamo ogni giorno.
Con una scrittura accattivante e scorrevole, nel suo libro Goleman ci mostra la via per ottenere sempre il massimo da noi stessi.
Prima di essere reso noto dal libro di Dan Goleman, il concetto di intelligenza emotiva fu ideato dai ricercatori Peter Salavoy e John Mayer. Essi la definirono “la capacità di controllare i sentimenti ed emozioni proprie ed altrui, distinguere tra di esse e di utilizzare queste informazioni per guidare i propri pensieri e le proprie azioni” (Mayer e Salovey, 1997). In termini più pratici, l’intelligenza emotiva rende consapevoli del potere delle emozioni di condizionare sé stessi e le persone che ci sono accanto e, pertanto, permette di gestirle.
Quando le emozioni agiscono in maniera negativa sulla nostra psiche, esse sono in grado di ostacolare una nostra performance, il nostro modo di approcciarci ad una conversazione, ad un esame e il raggiungimento di qualsiasi altro obiettivo.
Quando, invece, esse riescono a condizionarci positivamente, la riuscita delle nostre azioni è sempre eccellente. Quindi allenare questa capacità intellettiva fa sì che ognuno sia in grado di gestire le proprie emozioni a proprio vantaggio ed avere successo nella vita, in qualsiasi ambito: personale, sociale, professionale ecc.
L’intelligenza emotiva e costituita da 5 caratteristiche fondamentali:
Autoconsapevolezza, ovvero la capacità di riconoscere, capire e gestire gli stati d’animo, le emozioni e gli impulsi per raggiungere un obiettivo. Autoregolazione o dominio di sé, ossia la capacità di reindirizzare le emozioni prima di passare all’azione. Motivazione interiore, che va al di là di qualsiasi ricompensa esterna o materiale, e si trova principalmente nella gioia e nell’appagamento del compimento di un’azione. Empatia, ovvero la capacità di entrare in contatto con le emozioni degli altri. Abilità sociali, ossia le facoltà di costruire relazioni con le altre persone. La chiave per il successo è rappresentata dall’approfondimento di ognuno di questi punti e, più in generale, dall’allenamento dell’intelligenza emotiva.
Per queste ragioni la lettura del libro di Goleman può essere un valido aiuto per tutti, per lavorare meglio su se stessi ed essere più consapevolmente capaci di gestire la propria vita.
I libri di crescita personale sono la prima porta d'ingresso per coltivare la tua autostima, prenderti cura del tuo sviluppo personale, ottimismo, gestione di buone abitudini, auto-disciplina e - il punto di partenza - la motivazione intrinseca. Buona lettura!
Debora Conti
Questo libro è disponibile su:
Prezzo di copertina del libro: 15,00€
Daniel Goleman è uno psicologo, giornalista scientifico e autore americano noto soprattutto per il suo lavoro sull'intelligenza emotiva (EI). Ha dato contributi significativi ai campi della psicologia, della leadership e dello sviluppo personale. Le ricerche e gli scritti di Goleman hanno avuto un profondo impatto sulla nostra comprensione del ruolo delle emozioni nel comportamento e nel successo umani.
Uno dei suoi libri più famosi è "Emotional Intelligence: Why It Can Matter More Than IQ", pubblicato nel 1995. In questo libro, Goleman sostiene che l'intelligenza emotiva, che comprende autoconsapevolezza, autoregolamentazione, empatia e abilità sociali, è spesso più importante per il successo nella vita rispetto alle tradizionali misure di intelligenza, come il QI. Secondo lui, gli individui che eccellono nella comprensione e nella gestione delle proprie emozioni e di quelle degli altri possono costruire relazioni migliori, prendere decisioni più efficaci e prosperare in vari aspetti della loro vita.
Il lavoro di Goleman ha avuto un impatto significativo nei campi della psicologia, della leadership e dello sviluppo personale. È autore di numerosi libri sul tema dell'intelligenza emotiva e argomenti correlati, tra cui "Intelligenza sociale", "Intelligenza ecologica" e "Focus: il motore nascosto dell'eccellenza". I suoi scritti hanno ispirato molti a riconoscere l’importanza dell’intelligenza emotiva sia in contesti personali che professionali.
Oltre ai suoi libri, Goleman ha anche contribuito alla letteratura scientifica e parla spesso di argomenti legati all'intelligenza emotiva, alla leadership e alle questioni sociali. Il suo lavoro continua a influenzare il modo in cui le persone pensano e si avvicinano all’intelligenza emotiva in vari aspetti della loro vita.
Cos’è l’indipendenza emotiva? E cos’è il Mindset giusto? Come si perseguono gli obiettivi? E come si abbandona un comportamento?
Essere indipendenti emotivamente non significa essere perfetti. Essere indipendenti emotivamente significa scegliere come comportarsi, quali abitudini mantenere, quali abbandonare, come gestire le proprie relazioni, quanto permettersi di sbagliare e – naturalmente – conoscere come poter perseguire i tuoi obiettivi.
C’è un calcolo (scherzoso) per capire come perseguire la propria indipendenza emotiva: se in una giornata ci sono 1440 minuti, togliamo le ore di sonno e restano 960 minuti di veglia.
E se noi ci permettessimo sfoghi, imperfezioni, errori relazionali e comportamentali per un quinto di questo tempo? Si tratterrebbe solamente di 192 minuti al giorno. I restanti 768 minuti sarebbero per noi: per la pianificazione, per il Mindset giusto, per il perseguimento dei cambiamenti che vogliamo, il dialogo interno che vogliamo, le relazioni che vogliamo… Ecco questa è l’indipendenza emotiva che trovi qui.
La costanza non è altro che il riflesso della vera motivazione. Debora Conti
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Applica dritte di Programmazione Neuro Linguistica al quotidiano: come ti parli? Quali emozioni provi per la maggior parte del tempo? Come ti riposi? Coccoli? Consoli? Come ti motivi o rassicuri emotivamente? Impara a sfruttare le 4 intelligenze: intelligenza emotiva (QE), intelligenza linguistica (come ti parli e parli ad altri), intelligenza comportamentale (come eliminare o adottare abitudini), intelligenza relazionale (come relazionarti con vari tipologie di persone).
La forza di volontà NON basta per crescere: è importante saper coinvolgere la mente inconscia e cambiare... una volta per tutte... senza sforzo.
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E se vuoi iniziare per gradi, conosciamoci su Instagram o Facebook. E se ti piacciono i video su YouTube hai diversi argomenti di psicologia del cambiamento, psicologia dello sviluppo, psicologia del successo e psicologia sociale trattati in brevi video.
Libri e psicologi che hanno parlato di crescita personale
Ci sono molti psicologi e autori che hanno scritto e parlato della crescita personale, offrendo insight, strategie e consigli su come sviluppare se stessi e raggiungere il proprio potenziale.
Come il coaching può aiutare nella crescita personale
Il coaching assume un ruolo significativo nell'aiutare nella crescita personale fornendo supporto, orientamento e risorse per favorire il raggiungimento degli obiettivi individuali e il massimo potenziale.
Visualizzazioni tra tipi, onde cerebrali e time line
Noi visualizziamo sempre, nel bene e nel male. La nostra capacità di visualizzare delle realtà alternative, rispetto a quella che si pone realmente di fronte a noi, ci permette di cambiare le cose. Ci permette di vedere ciò che ancora non esiste, di creare e di motivarci per raggiungerle... Oppure, all’opposto, ci allontana dai nostri obiettivi perché distorce la realtà con immagini spaventose o demotivanti.
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Sappiamo che il coaching aiuta con strategie e strumenti concreti a gestire meglio le proprie emozioni, relazioni e equilibrio in generale. Ma, come il coaching può esserci d'aiuto nel coltivare e gestire l'equilibrio nella varie fasce di età? A 20 anni, a 30 anni, a 40 anni e a 50 anni? Vediamo alcuni suggerimenti.
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