

Mindfulness di Kabat-Zinn e Auto Aiuto
Nel suo libro “Vivere momento per momento” Jon Kabat-Zinn, esperto di mindfulness e gestione dello stress, scrive che «Ci vuole un po’ di tempo per familiarizzare con il lusso di stare semplicemente in compagnia della nostra mente.» Dice che è come ritrovarsi con un amico dopo anni: imbarazzo iniziale, non si sa bene da dove riprendere, cosa dire… A volte non lo riconosciamo più ma prendendosi il tempo di stare un po’ insieme, senza valutazioni aprioristiche, senza giudizi, poi ci si ritrova… amici come prima, amici più di prima.

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Vi è mai capitato? Ecco, questo è il primo approccio nella mindfulness che ci fa notare Kabat-Zinn: una meditazione attiva, anche camminata, che vuole solo - che non è per nulla poco - risvegliare la presenza e la consapevolezza. Secondo la mindfulness di Kabat-Zinn, l’essenza della consapevolezza è come appropriarsi di ogni momento a cui diamo la giusta attenzione.
C’è una frase che mi fa sorridere, perché cala la mindfulness nel nostro mondo spesso frenetico ed è la seguente: «Anche se ti affretti, affrettati consapevolmente».
Se ci fermiamo a notare che noi non siamo i nostri pensieri e che i pensieri producono emozioni, ma che noi non ne siamo la causa e l’origine, ma lo sono i nostri pensieri, allora possiamo riprenderci il potere di “controllare” - o meglio - gestire le emozioni, partendo dai pensieri. E se, grazie alla mindfulness, possiamo gestire meglio i pensieri il percorso, magari non è diretto e lineare, ma è sotto il nostro controllo e fattibile.
Non posso dirmi di non avere paura, ma posso gestire il mio respiro. Non posso dirmi di non provare rabbia o di smetterla di stressarmi, ma posso cambiare i pensieri e come mi parlo e tutto questo parte dall’osservazione senza giudizio della mindfulness.
Quindi, ogni volta che osservi ciò che accade dentro di te, come se uscissi e guardassi alla strategia nella sua “ingegneria”, stai praticando il primo dei fondamenti della mindfulness.
Per Kabat-Zinn sono 7 i fondamenti della pratica della consapevolezza:
1. Il non giudizio, 2. La pazienza, 3. Mantenere la mente del principiante che osserva non da esperto, 4. Avere fiducia, cioè ascoltare ciò che il corpo dice evitando di autoimporsi, 5. Non cercare risultati, 6. Accettazione, che è il primo passo della “guarigione” emotiva o spirituale e 7. Lasciare andare, liberare la mente da pensieri negativi o da attaccamento.
Possiamo dire che praticare mindfulness è un ottimo strumento di auto-coaching? Cioè di auto- assistenza, di cura di sé di auto-aiuto? Direi propri di sì.
Grazie a www.disiato.com per il riassunto al libro.
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Richard Hanson, La forza della resilienza. I 12 segreti per essere felici, calmi e appagati, ed. Giunti, trad. E. Cantoni
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Deepak Chopra, Rudolph E. Tanzi, Super Brain, Sperling & Kupfer, trad. T. Franzosi
Gli autori vogliono aiutare i lettori a usare il cervello al meglio e non essere usati da lui. Il potenziale di questo “universo in miniatura” è ancora troppo poco sfruttato e il libro mostra come ottenere un super cervello accostando la ricerca scientifica alle suggestioni della spiritualità.



Giulio Cesare Giacobbe, Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita, ed. Ponte alle Grazie
Insegnarci a vivere nella realtà che ci circonda anziché nella realtà immaginata, dove il continuo rimuginare produce quelle che in gergo vengono chiamate «seghe mentali»: pensieri che gratificano la nostra mente ma ci impediscono di vivere una vita serena e di coltivare rapporti socialmente soddisfacenti. Attraverso un linguaggio ironico e sagace, ci guida verso i suoi insegnamenti come psicologo nonché esperto in discipline orientali. Come dice lui stesso, il libro è un vero e proprio «manuale pratico di autoprevenzione e autoterapia delle nevrosi».



Jon Kabat-Zinn, Vivere momento per momento, Tea, trad. A.S. Sabbadini
L’intento dell’autore è fornire indicazioni utili per avvicinarsi alla pratica della meditazione, che permette di raggiungere la consapevolezza, o mindfulness. L’autore utilizza, in particolar modo, la propria esperienza presso la Clinica per la riduzione dello stress. La meditazione consiste nell’accettazione incondizionata di se stessi, dei propri pensieri e del mondo in generale. Questa accettazione consente di adottare un approccio positivo alle comuni difficoltà quotidiane, donando quindi pace e serenità.



Napoleon Hill, Pensa & arricchisci te stesso, Gribaudi, trad. C. Povero
L’autore intende fornire la strada per raggiungere il successo finanziario o personale. Prendendo spunto dalla formula del successo rivelatagli anni prima da Andrew Carnegie, egli rivela quanto siano fondamentali autodeterminazione, programmazione organizzata, autosuggestione e alleanza di cervelli per ottenere la pace interiore, ovvero la più grande realizzazione dell’uomo: la felicità.



Coach & Speaker
Debora Conti è autrice, coach e speaker. Trainer di PNL riconosciuta a livello internazionale e Coach professionista dal 2005 in Italia.