Capita a volte che i nostri bambini abbiamo paura di sbagliare a scuola, di fronte ai compagni, di fronte alla maestra. Temono di non contribuire degnamente.
Adorano quando sono apprezzati e vorrebbero che fosse sempre così. Perciò evitano di alzare la mano a scuola.
Solo che, con queste alte aspettative verso se stessi, si perdono il bello di partecipare “per il piacere di partecipare”. La maestra lo ha notato, vede tuo figlio un po’ teso e preoccupato di dare la risposta sbagliata e che non alza mai la mano.
Spesso le risposte date dagli altri poi sono come la sua, corrette. Ma lui (o lei) non ha osato e allora, non solo ha perso l’occasione di provarci, non solo si è privato del sentimento di gratificazione dall’apprezzamento mancato, ha pure perso l’occasione di rinforzare il suo senso di stima verso se stesso.
È grave? Assolutamente no. Vediamo allora: come potremmo aiutare nostro figlio a contribuire di più? E a non avere paura di rispondere sbagliato?
Innanzitutto potremmo ristrutturare la situazione e mostrare a nostro figlio IL PUNTO DI VISTA della maestra. Una maestra a cui fa piacere vedere bambini sereni in classe e che partecipano. Bambini volenterosi di contribuire e che non hanno paura. Alla maestra dispiace quando lui (o lei naturalente) si trattiene perché, lui lo sa, la maestra non lo sgrida se sbaglia. Accetta e semmai chiede a un altro bambino.
L’ho già detto in altre occasioni, è importante mostrarsi imperfetti. Il genitore che fa errori, che li ammette (fase non scontata) e che poi si corregge, è un esempio anche per la sua vita sociale scolastica.
Dagli l’opportunità di correggere i proprio errori in casa. Se rovescia il bicchiere NON asciugare tu. Fallo fare a lui o lei. Questo sin da quando ha 2 anni, con calma, con più o meno intervento da parte tua. Seguito sempre da un bel rinforzo positivo.
In casa, fra di voi, mostra il tuo punto di vista aperto all’errore, alla possibilità di rifarsi, correggere, crescere proprio grazie alle cose andate storte! Se fa un errore incalzalo per correggere e rimediare. Se, mentre studiate e ripetete la lezione sbaglia, sii paziente e aspetti la risposta corretta.
E se è semplicemente insicuro sulla lezione?
Niente di più facile: RIPETETELA INSIEME. Fate una piccola mappa mentale, colorata e divertente. Preparate l’esposizione della lezione e non solo la conoscenza delle nozioni. Per tuo figlio è importante sentirsi sicuro e fluido nell’esporre. Questo prenderà dieci minuti in più al massimo a casa per non solo sapere ma SAPER ESPORRE la lezione. Una lezione piccola oggi, una lezione di vita per il suo domani!
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