

Le parole hanno un peso
Si dice spesso "le parole hanno un peso" e infatti, con le parole si può adulare o ferire. Si può tranquillizzare o spaventare. Si può persuadere o dissuadere. Le parole che ci diciamo influenzano i nostri stati d'animo, le nostre emozioni, e queste i nostri comportamenti. Non esistono parole giuste o sbagliate, ma parole utili e meno utili.

Ascolta qui il podcast
Abbiamo, quindi, la possibilità di costruire il nostro dialogo interno e di renderlo motivante ed incoraggiante per raggiungere i nostri obiettivi: «Non posso» o «È solo qualcosa di nuovo»? È diverso, e essendo nuovo: è eccitante o difficile? Attenzione, ancora prima di provarlo, naturalmente... Certo che sembra difficile, ma lo sarà poi veramente? Questo non lo posso sapere. Perché mettere "il carro davanti ai buoi" poi diventa tutto difficile.
Le parole possono essere pesanti come macigni, che ci bloccano lì, nel problema, per sempre, fino a che non ci insegnano a restare, nel problema...
E poi facciamo come quegli elefanti, che da piccoli vengono attaccati a un paletto con una corda che ne limita il movimento. E poi da grandi, benché con la loro forza potrebbero facilmente strappare il paletto del terreno e andarsene via, hanno imparato un limite e non lo discutono più. "Impotenza appresa" dicono: è quando impariamo che non si può fare nulla per risolvere una determinata situazione e dopo un po' non ci proviamo nemmeno più. Studiato da Martin Seligman, con i cani che apprendevano a non ribellarsi alle scosse davanti a una barriera bassa e superabile. Non ci provavano neanche ad andarsene: prima la scossa, e quindi hanno imparato a restare... Poi la barriera, potevano andarsene, ma non l'hanno fatto più.
E così capita che con le parole, se restano per tanto tempo legate alle nostre caviglie, poi anche noi crediamo di non poter risolvere più una situazione.
Attenzione allora, non facciamo come l'elefante o il cane di Seligman. Facciamo come lo scienziato che sa che esiste una via d'uscita. Usiamo la testa, cambiamo le frasi, e leviamo il paletto dal terreno, i sassi si sbricioleranno all'istante!
Podcast

Libri consigliati
Raffaele Morelli, La vera cura sei tu, Mondadori
L’intento dell’autore è quello di insegnarci a prenderci cura di noi stessi e a trovare da soli la via della guarigione. Non cerchiamo le risposte altrove, non giudichiamoci, affidiamoci a noi stressi e lasciamo fluire l’energia dentro di noi – ricorda l’autore. Il libro presenta 13 mosse per prendersi cura di sé. L’autore riprende la saggezza degli antichi, da Platone a Lao Tse per curare l’anima.



Marco Mozzoni, Ipnosi in pillole, Armando Editore
L'intento dell'autore è quello di spiegare cosa sia l'ipnosi, quanto sia diffusa nel nostro quotidiano, come possa esserci utile e sfatare qualche falso mito sull'ipnosi. Mozzoni vuole mostrare ai lettori come l'ipnosi sia per tutti e come possa facilitare il cambiamento rispetto a lunghe terapie in studio.



Andrea Magrin, Non penso dunque sono, Youcanprint
L’intento dell’autore è quello di far sperimentare al lettore la possibilità di liberarsi da stress, paure, sofferenze e fargli scoprire cosa si nasconde al di là della mente, aumentando significativamente la propria percezione e sensibilità. L’autore si augura che questo suo libro possa rappresentare un punto di svolta per il lettore che sperimenta il suo metodo e desidera tirar fuori quante più persone possibili dalla tossicodipendenza causata dalle emozioni.



Giulio Cesare Giacobbe, Come diventare un Buddha in cinque settimane. Manuale serio di autorealizzazione, Ed. Ponte alle Grazie
L’autore vuole divulgare il metodo psicologico insegnato originalmente dal Buddha, insegnamento che ha come unico interesse e obiettivo la liberazione dalla sofferenza di cui è permeata la vita dell’uomo. Chiaramente non la sofferenza fisica, ma quella psichica. Lo fa sottolineando il concetto che l’insegnamento buddhista originale non è teorico ma concreto e indica al lettore una pratica da seguire per il raggiungimento dell’illuminazione attraverso la realizzazione di cinque poteri che tutti possediamo innatamente e che semplicemente non usiamo: controllo della mente, presenza nella realtà, consapevolezza del cambiamento, non attaccamento, amore universale.



A.Favaretto, Ti ha mollato? Cambia Vita!, Kowalski
L’autore intende condividere un percorso verso il cambiamento alla scoperta delle reali potenzialità delle persone. Acquisire consapevolezza delle proprie capacità e responsabilità nel miglioramento della propria vita, attraverso strategie utili alla gestione del cambiamento e alla comprensione dei propri stati d’animo.



Coach & Speaker
Debora Conti è autrice, coach e speaker. Trainer di PNL riconosciuta a livello internazionale e Coach professionista dal 2005 in Italia.