Un delicato rapporto quello tra genitore e scuola. La diade genitore-scuola è perfetta se funge in armonia da supporto al bambino, altrimenti rischia di essere una bomba a esplosione programmata. Vediamo perché!
Fino ai sei anni di età il bambino apprende senza veramente mettere in discussione. Diciamo che poi, gradualmente, dai dieci anni in poi (nella fantastica pre-adolescenza!), il bambino comincia a discostarsi da ciò che gli viene detto di fare e comincia a voler capire perché lo fa.
È importantissimo che la tua guida sia coerente e rispettosa di tutte le parti.
Se parli male delle maestre della scuola d’infanzia davanti a tuo figlio, come puoi aspettarti che lui stesso o lei stessa rispetti la maestra o maestro?
E poi, quando entra alle elementari, come puoi pretendere di delegare l’educazione di tuo figlio alle maestre.
Conosco genitori che si aspettano miracoli dalle insegnanti. Sono professioniste preparate a come insegnare la materia e non necessariamente a come gestire un comportamento o una reazione emotiva. Per quello la scuola è la loro esperienza. Ci sono genitori che si aspettano che la maestra insegni la sua materia, più l’educazione, il rispetto, la socialità, la correttezza, l’indipendenza emotiva…
E poi?
Andiamoci piano. Gli insegnanti hanno classi numerose e sono una categoria soggetta a burn out, tra stress, inquinamento acustico in classe e nei corridoi e non dimentichiamo le forti sollecitazioni da parte dei genitori!
Innanzitutto, direi di:
- MAI parlar male degli insegnanti davanti ai nostri figli, in qualsiasi caso. Se poi l’insegnante fa qualcosa di sbagliato o scorretto, cerchiamo di mostrare il quadro globale della situazione senza prendere posizioni.
- Insegna ai tuoi figli a mettersi nei panni della maestra se lui torna a casa e dice che la maestra urla o ha messo Giovannino nell’angolo! Imparare a sviluppare empatia non significa lasciar passare certi metodi arcaici ma non è sparlando con i figli che le cose si risolvono.
- Terzo, e fondamentale, mantenete il controllo e la supremazia sull’educazione morale, relazionale, sociale, emotiva dei tuoi figli.
Non delegare l’educazione dei tuoi figli alla scuola, il responsabile ora sei tu: crescilo un bambino motivato a conoscere, scoprire, imparare.
Articoli più visti
Ecco i 9 articoli più visti del blog di Debora Conti nella categoria "Figli Felici". Debora Conti è autrice, formatrice, Trainer di PNL riconosciuta a livello internazionale e Coach professionista dal 2006 in Italia.
In coaching con Debora » Il Percorso individuale di Figli Felici, include 3 ore (suddivisibili), scambio email illimitato, compiti mentali da eseguire, la Formazione Online “Figli Felici” e vuole aiutare il/i genitore/i a relazionarsi meglio con i figli per guidarli a livello comportamentale, nella gestione ed esplorazione delle emozioni, nel relazionarsi in famiglia e fuori. Debora Conti è autrice, formatrice, Trainer di PNL a livello internazionale e Coach professionista. È dottoressa in lingue e in psicologia e ha conseguito diversi master. Ha scritto vari libri di crescita personale tra cui alcuni best seller. Ha ideato specifici metodi di auto-aiuto e ama divulgare in modo semplice e pratico solo ciò che trova utile. In coaching con Debora » Il Percorso individuale di Figli Felici, include 3 ore (suddivisibili), scambio email illimitato, compiti mentali da eseguire, la Formazione Online “Figli Felici” e vuole aiutare il/i genitore/i a relazionarsi meglio con i figli per guidarli a livello comportamentale, nella gestione ed esplorazione delle emozioni, nel relazionarsi in famiglia e fuori. Scopri i riassunti di libri di crescita personale, consigliati da Debora, concetti chiave di comunicazione e psicologia online, consigli utili per la relazione di coppia, guide best seller per la genitorialità e riassunti online sullo sviluppo personale che sono stati aggiunti in Disiato.com nella categoria Genitorialità! Adele Faber e Elaine Mazlish, Come parlare perché i bambini ti ascoltino & Come ascoltare perché ti parlino, Mondadori, trad. C. Libero
Françoise Dolto, Quando i genitori si separano, Oscar Mondadori, trad. S. Benvenuto
Nan Coosemans, Quello che i ragazzi non dicono, Sperling e Kupfer
Daniel J. Siegel, Tina Payne Bryson, La sfida della disciplina, Raffaello Cortina Editore, Trad. C. Marchetti
Matteo Salvo, Studiare è un gioco da ragazzi, Gribaudo
Giuliana Ukmar, Se mi vuoi bene dimmi di no, Franco Angeli
Scopri i riassunti di libri di crescita personale, consigliati da Debora, concetti chiave di comunicazione e psicologia online, consigli utili per la relazione di coppia, guide best seller per la genitorialità e riassunti online sullo sviluppo personale che sono stati aggiunti in Disiato.com nella categoria Genitorialità! Eduard Estivill, Dormi bambino dormi, Feltrinelli, trad. G. Denis
Paola Santagostino, Come crescere un bambino sicuro di sé, Edizioni Red
Judy Bartkowiak , PNL per le mamme e i papà, Alessio Roberti ed., trad. G. Fort
Anna Oliverio Ferraris, Sopravvivere con un adolescente in casa, Bur
Scopri i riassunti di libri di crescita personale, consigliati da Debora, concetti chiave di comunicazione e psicologia online, consigli utili per la relazione di coppia, guide best seller per la genitorialità e riassunti online sullo sviluppo personale che sono stati aggiunti in Disiato.com nella categoria Genitorialità! T. Berry Brazelton e Joshua D. Sparrow, Il tuo bambino e… la disciplina, Raffaello Cortina Editore, trad. C. Marchetti
Janet Lansbury, No bad kids, JLML Press
Alvaro Bilbao, Il cervello del bambino spiegato ai genitori, Salani editore, trad. Elena Rolla
John Gottman, Intelligenza emotiva per un figlio, Bur, trad. A. Di Gregorio, B. Lotti
Seguimi su Instagram
Le due autrici parlano ai genitori per imparare ad ascoltare veramente gli intenti dei figli e per farsi capire da loro, mettendosi al giusto livello comunicativo con rispetto. Questo libro insegna al genitore come comunicare senza punire e con le giuste regole, come promuovere l’autostima e aiutare i nostri figli ad affrontare i loro sentimenti.
L’autrice analizza il tema del rapporto tra i figli e genitori separati, suggerendo modalità comunicative e comportamentali per la gestione del delicato processo di separazione, che va affrontato nel rispetto del benessere dei bambini. Bambini che hanno diritto di essere informati, con le giuste parole, su ciò che accade e accadrà nella loro vita. L’autrice affronta tematiche quali la gestione dei figli, scuola e rapporti con i nuovi partner.
In questo libro l’autrice si rivolge ai genitori con tante lettere scritte da adolescenti con i quali è entrata in contatto. L’intento è proprio quello di dare voce ai ragazzi che a volte non vengono ascoltati, a volte capiti o interpellati. Nan Coosemans aiuta il genitore a capire meglio e ad agire con suggerimenti mirati.
I due autori mostrano una via rispettosa all’educazione, distinguono la differenza tra punizioni e la disciplina, insegnano a connettersi prima di educare e di scoprire sempre il perché emotivo e un insegnamento che accompagni la correzione. Per tutto il libro il concetto di disciplina è spiegato e mostrato con molti esempi a fumetti, semplici ed esplicativi.
L’intento dell’autore è quello di dare “il metodo” di studio allo studente e al genitore che legge questo libro. Non è questione di memoria o di capacità straordinarie, è solo questione di metodo ci dice e tutta la prima parte del libro è dedicata alla sua presentazione. La seconda parte del libro entra nel dettaglio dell’applicazione del metodo di studio e delle tecniche di memoriaper diversi temi: imparare un elenco, dei concetti, una lingua, un capitolo di una materia scolastica…
L’autrice vuole aiutare e guidare i genitori (e quanti si occupano di educazione dei bambini) a vivere al meglio il loro ruolo e a riappropriarsi con impegno del loro valore educativo per la crescita armoniosa dei figli.
L’autore intende offrire indicazioni pratiche e utili ai genitori che desiderano insegnare a dormire ai propri figli. Il metodo presentato è stato sperimentato con più di tremila bambini con disturbi del sonno, e per quanto possa sembrare difficile e faticoso applicarlo, il successo è garantito.
L’autrice intende fornire spiegazioni sul valore dell’educazione nell’infanzia come base per la costruzione di una personalità sicura e di una buona autostima. Descrive e fornisce consigli su quali comportamenti e modi di rivolgersi ai bambini contribuiscano alla costruzione di una immagine di sé positiva.
L’autrice presenta in modo semplice ed esaustivo i pilastri della PNL, un approccio terapeutico che insegna nuovi modi di vedere e di gestire il modo in cui comunichiamo. Attraverso intuizioni, studi su casi specifici e consigli, l’autrice traccia il percorso che porterà le mamme e i papà a diventare più forti ed efficaci, a riconoscere schemi ricorrenti nel comportamento e nella comunicazione, a osservare e a ricevere i feedback e ad attuare infine quei cambiamenti necessari per portare un nuovo senso di sicurezza nel ruolo di genitore.
L’intento è quello di preparare i genitori all’adolescenza. L’autrice tocca tematiche importanti e difficili come la sessualità, l’uso di droghe, la percezione del corpo che cambia, l’accettazione e l’aggressività dei figli da interpretare nel modo giusto.
L'intento degli autori è quello di mostrare una facile via per adottare la disciplina sin dai primi mesi di nascita dei nostri figli. Grazie all'introduzione della disciplina come guida naturale del neonato che sperimenta il mondo attorno a sé, la disciplina diventa uno strumento presto compreso e presto adottato dal bambino stesso.
L'intento di Janet Lansbury è quello di mettersi alla pari di altri genitori. Ex attrice e modella, ha sempre desiderato essere mamma e poi si è trovata totalmente spiazzata. Solo dopo essersi formata con Magda Gerber, ha capito che prima si dà amore, attenzione e cura al bambino e poi – solo poi – ci si potrà permettere di lasciarlo giocare tranquillamente da solo, e si potrà tirare finalmente un sospiro di sollievo.
L'intento dell'autore è quello di aiutare le persone a migliorare le loro vite, illustrare il percorso educativo dei bambini attraverso il funzionamento del cervello e offrire strumenti e strategie da applicare tutti i giorni per coltivare l'intelligenza emotiva, quella razionale, l'autocontrollo, la creatività, la memoria, l'empatia.
Aiutare i genitori di oggi a diventare “genitori-allenatori”, coltivando empatia e ascolto. Inoltre, Gottman si rivolge ai genitori come coppia e dedica gli ultimi due capitoli al ruolo del padre.