Mi è piaciuto il libro "Il coaching è una sana abitudine" di Michael Bungay Stainer e lo consiglio anche a te. Leggilo anche tu! I libri di auto coaching sono la prima porta d'ingresso per coltivare il tuo miglioramento personale.
Mi è piaciuto il libro "Il coaching è una sana abitudine" di Michael Bungay Stainer e lo consiglio anche a te. Leggilo anche tu! I libri di crescita personale sono la prima porta d'ingresso per coltivare il tuo miglioramento personale.
Mi è piaciuto il libro "Il coaching è una sana abitudine" di Michael Bungay Stainer e lo consiglio anche a te. Leggilo anche tu! I libri di crescita personale sono la prima porta d'ingresso per coltivare il tuo miglioramento personale.
Il coaching è una sana abitudine. Mettendo a frutto anni di esperienza nella formazione di oltre 10.000 manager, Michael Bungay Stanier svela in questo libro come sbloccare il potenziale di chi lavora per te.
Illustra sette domande chiave per ottenere grandi risultati: la domanda di partenza, per andare subito dritti ai punto; la domanda "e che altro?", perché la prima risposta non è sempre la migliore; la domanda pigra per risparmiare tempo e la domanda strategica per non farne perdere agli altri; la domanda focus e la domanda di fondo, per arrivare al cuore di ogni problema; la domanda istruttiva, perché i collaboratori trovino il tuo coaching vantaggioso quanto te.
Con il suo approccio fresco e innovativo, questo libro combina informazioni da insider e scoperte delle neuroscienze con esercizi interattivi, per rendere il coaching un'abitudine quotidiana e lavorare con minore fatica e maggiore impatto. Prefazione di Anna Zanardi Cappon. Presentazione di Andrea Zappia.
I libri di crescita personale sono la prima porta d'ingresso per coltivare la tua autostima, prenderti cura del tuo sviluppo personale, ottimismo, gestione di buone abitudini, auto-disciplina e - il punto di partenza - la motivazione intrinseca. Buona lettura!
Debora Conti
John Whitmore è stato un autore, coach e una figura di spicco nel campo del coaching britannico, in particolare nell'area dell'executive coaching e dello sviluppo della leadership. È nato il 14 giugno 1937 ed è morto il 28 aprile 2017. Whitmore è noto soprattutto per il suo lavoro pionieristico nel promuovere il concetto di "coaching for performance" e per aiutare le organizzazioni e gli individui a sbloccare il loro pieno potenziale.
Gli aspetti principali del lavoro e dei contributi di John Whitmore includono:
Il lavoro di John Whitmore ha avuto un impatto significativo sulla professione del coach e sullo sviluppo della leadership. La sua enfasi sul valore del coaching come mezzo per aiutare gli individui e le organizzazioni a raggiungere i propri obiettivi, sbloccare il proprio potenziale e migliorare le proprie prestazioni è stata accolta da coach, dirigenti e leader in tutto il mondo. Il modello GROW di Whitmore e i principi di coaching continuano ad avere influenza nel campo del coaching e dello sviluppo personale.
Metafore utili per spiegare il coaching
Le metafore sono utili per far arrivare immediatamente il concetto, l’idea, alla mente inconscia - e lo insegna Robert Dilts, esperto di PNL e studioso di metafore nel coaching. Se anche tu hai difficoltà a spiegare il coaching alle persone, ecco qui sei idee di metafore per illustrarne l’utilità e rendere tutto più chiaro.
Come il coaching può aiutare nella crescita personale
Il coaching assume un ruolo significativo nell'aiutare nella crescita personale fornendo supporto, orientamento e risorse per favorire il raggiungimento degli obiettivi individuali e il massimo potenziale.
Come cambiare la percezione delle fobie secondo la PNL
Conosci le tecniche della Programmazione Neuro Linguistica (PNL) per dissociare paure da situazioni? Ti sto parlando delle classiche "swish pattern" e "fast fobia technique". Si tratta di esercizi per disconnettere il significato a situazioni che fino a ieri abbiamo definito paurose, fobiche, e a cui la nostra mente associava paura e paralisi. Si tratta di realtà oggettive? Di percezione? E se è così, è modificabile? Ecco cosa dicono la psicologia e la PNL.
Stress e lavoro: 10 strategie di coaching per gestirlo in azienda
Lo stress è sia buono (eustress) se ci pungola e stimola, e anche soffocante (distress) spesso per ciò che sentiamo troppo pressante e fuori dal nostro controllo. Vediamo come lo stress può danneggiare la nostra passione per il lavoro e il clima in ufficio e esploriamo qualche strategia di coaching per non farsi sopraffare dallo stress cattivo.
Coaching per sognatori: realizzare i propri sogni secondo Disney
Chi sei? Un realista, un sognatore o un critico? Abbiamo bisogno dei tre aspetti nella nostra mente. Ecco qualche consiglio da Walt Disney e dal coaching per sognatori che vogliono realizzare i propri sogni.
I cinque sensi o sistemi rappresentazionali? Le caratteristiche o le submodalità?
Come guardiamo al mondo? E come lo percepiamo? Con o senza filtri? Se fosse senza filtri non esisterebbero opinioni, convinzioni differenti o divergenti. Tutti noi ci rappresentiamo il mondo in modo unico e speciale, poi ce lo rappresentiamo e guardiamo alle relazioni e alle situazioni attraverso i nostri filtri. Qui ti parlo di sistema rappresentazionale e submodalità, fino ad arrivare al dialogo interiore che dà voce alle nostre convinzioni.
Stress, coaching e inadeguatezza: cosa fare?
Quando ci si sente inadeguati, ci si sente imperfetti e sbagliati e anche questo può essere fonte di stress. Scopriamo cosa il coaching suggerisce e come attinge da concetti di crescita personale per diminuire lo stress "cattivo" (distress) e coltivare equilibrio e benessere personale.
Il Milton model e la PNL: lo specchio del Metamodello
Come poter aiutare le persone amiche o i coachee con il linguaggio vago? Per far sì che siano loro a riempire gli spazi con le loro miglior soluzioni? Con il Milton model, lo specchio del Metamodello. Entrambi modelli linguistici codificati dalla PNL (programmazione neuro linguistica) di Richard Bandler e John Grinder.
5 motivi per cui la PNL è essenziale nel Coaching
Il coaching senza basi di PNL è come il tiramisù senza cacao: sì c'è il mascarpone, il caffè ma... Ma manca qualcosa che sta alla base della ricetta. La PNL è per il coaching l'impianto idraulico di un palazzo in centro città, senza l'acqua non ci si può vivere. Vediamo 5 motivi per cui per me la PNL (programmazione neurolinguistica) sia essenziale per il coaching.
Comunicazione efficace ed empatia: DUE capacità da sviluppare e COME
L'empatia e la comunicazione efficace sono capacità fondamentali che continueranno a essere sempre più importanti nel futuro. Grazie alla PNL (la programmazione neurolinguistica) possiamo diventare sensibili e attenti al potere delle parole. Grazie al coaching possiamo scoprire cosa siano e come coltivare sia un sentimento di empatia e comprensione (ma non giustificazione) sia la comunicazione efficace per esprimerci e per comprendere meglio.
Cosa accade dentro di noi quando siamo stressati?
Quando siamo stressati accadono precise dinamiche chimiche e fisiologiche di cui è bene essere coscienti. Lo stress cronico ci priva di energia, lucidità e voglia di prenderci cura di noi e di ciò che ci fa stare bene.